Asinara
Parco nazionale dell'asinara
- Dati Amministrativi
- Come Arrivarci
- La Fruizione del Parco
- Itinerari
- L'Ambiente del Parco
- Flora e Fauna
- Beni Culturali
- Artigianato e Prodotti Tipici
- Informazioni Turistiche
Dati Amministrativi
Tipologia: Parco Nazionale
Regioni: Sardegna
Province: Sassari
Estensione: 5.170 ettari di superficie terrestre e 21.790 di superficie marina
Istituzione: L. n. 344/1997; D.M. 28/11/97
Sede: Comitato di Gestione Provvisorio del Parco Nazionale dell'Asinara - Via Iosto, 7 - 07046 Porto Torres (SS) - Tel. 079/503388 - Fax 079/501415
E-mail: parco@asinara.org
Sito: www.parcoasinara.org
Come Arrivarci
In auto: da Sassari con la SS n. 131 per Porto Torres; da qui si può prendere il traghetto per andare sull'isola o proseguire con la strada provinciale per Stintino.In nave: da porto Torres o Stintino è possibile imbarcarsi per l'isola. Porto Torres è raggiungibile anche da Genova con apposito traghetto.
La Fruizione del Parco
Sebbene sia di recentissima istituzione, il Comitato di Gestione del Parco Nazionale dell'Asinara, nonostante la particolare natura del territorio protetto, ha saputo operare nella realizzazione di strutture fruibili anche da parte di un'utenza ampliata.Su 10 tra sedi, centri di educazione ambientale, centri di ristoro, centri visita ecc., 5 risultano fruibili da persone con deficit motori o sensoriali. Il Comitato di Gestione ha inoltre disposto l'accessibilità per le persone con ridotta mobilità sui mezzi di collegamento marittimi autorizzati al trasporto dei visitatori nell'isola dell'Asinara. Informazioni dettagliate nel merito sono riportate nel seguente prospetto (Dati Comitato Gestione Parco, 2002).
Nome Struttura | Tipologia | Telefono | Indirizzo/Località | Accessibilità/Visitabilità (art. 2 DM LL.PP. n. 236/89) |
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COMITATO DI GESTIONE PROVVISORIO (SEDE AMMINISTRATIVA) | Sede Amministrativa | 079/503388 | Via Iosto 7, 07046, Porto Torres (SS) | NO |
SEDE UFFICIALE (PROSSIMA APERTURA) | Sede Ufficiale | Cala Reale, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | SI | |
CENTRO EDUCAZIONE AMBIENTALE | Centro di educazione ambientale | Cala d'Oliva, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | SI | |
RISTORO (PROSSIMA APERTURA) | Mensa | Cala Reale, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | SI | |
CENTRO VISITA - SERVIZI | Centro Visita | Cala Reale, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | SI | |
CENTRO VISITA - SERVIZI | Centro Visita | Fornelli, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | SI | |
CASA DEL DIRETTORE | Foresteria | Cala d'Oliva, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | NO | |
UFFICIO CALA D'OLIVA | Ufficio decentrato dell'ente parco | 079/409440 | Cala d'Oliva, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | NO |
CALA SABINA | Area di sosta | Cala d'Oliva, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | NO | |
ELIGHE MANNU | Area di sosta | Elighe Mannu, 07046, Isola Asinara, Porto Torres (SS) | NO |
Itinerari
L'isola è visitabile soltanto previa autorizzazione del Comitato di Gestione Provvisorio.L'Ambiente del Parco
Istituita come parco nazionale a se stante dalla legge n. 344/97, a lungo sede di una istituzione carceraria, l'Asinara costituisce in sostanza l'ultima isola di una certa dimensione, nell'ambito dell'intero Mediterraneo, che non presenti insediamenti residenziali di rilievo. Il Parco Nazionale dell'Asinara protegge un'area situata al largo della punta nord-occidentale della Sardegna, che comprende l'Isola dell'Asinara e le acque circostanti. Sull'isola sono presenti le vecchie strutture carcerarie utilizzate fino a pochi anni fa.Flora e Fauna
La macchia mediterranea ricopre interamente quest'isola, anche se numerosi incendi e il degrado ambientale, alla quale è stata sottoposta, hanno diradato la vegetazione. Un piccolo bosco di lecci, situato nei pressi della punta settentrionale, ricorda quello che doveva essere l'originaria copertura vegetale. La costa occidentale è elevata e con ripidi pendii, mentre quella orientale è priva di rilievi; la zona più alta, detta "Punta della Scomunica", raggiunge i 408 m.L'isola è popolata da un gruppo di piccoli asinelli bianchi, che caratterizzano il parco e conferiscono a questi luoghi un'atmosfera misteriosa, vista la loro origine ignota. Un piccolo branco di mufloni, discendente da una coppia introdotta qualche decina di anni fa, brucano nelle zone rocciose e più accidentate. Le specie animali più numerose sono sicuramente gli uccelli, che utilizzano l'isola come punto di ristoro durante le migrazioni o come rifugio tranquillo ed isolato nei periodi di nidificazione; tra questi: la pernice sarda, il falco pellegrino, il gabbiano reale, il marangone dal ciuffo ed il raro gabbiano corso. I fondali intorno all'isola sono ricchi di animali quali anemoni colorate, stelle marine, spirografi, gorgonie, polpi, murene, cernie, saraghi, che vivono in un ambiente caratterizzato da ampie distese di praterie sottomarine di Posidonia oceanica. Questa zona infatti è stata sempre vietata alla pesca sportiva (non a quella professionale) e alle immersioni per la presenza del carcere, mentre oggi è regolamentata per la presenza del parco.
Beni Culturali
Numerosi ritrovamenti di selce e ossidiana fanno risalire le frequentazioni umane sull'isola dell'Asinara a epoche prenuragiche. Quella che Plinio il Vecchio chiamò '"l'Isola di Ercole", è stata per secoli un punto di riferimento e di ancoraggio per i navigatori nell'antichità: vari sono qui i ritrovamenti, lungo le coste, di relitti e di lingotti di piombo bollati di epoca romana. Tra il medioevo e il cinquecento l'Asinara è stata luogo di battaglie tra pisani, genovesi e pirati saraceni, e per lunghi periodi essa è rimasta deserta o abitata solo da sparuti gruppi di pastori, con un'economia di sussistenza. Gli edifici di interesse storico sono il Monastero costruito dai Camaldolesi nel XII secolo in località S. Andrea, le fortificazioni, tra cui si ricordano le Torri di Cala d'Oliva, Cala Arena, Punta Trabucato, e i ruderi del Castellaccio, sulla collina di Fornelli. Nell'ultimo secolo l'Asinara ha vissuto una storia di isolamento, divenendo prima Stazione Sanitaria di quarantena, poi campo di prigionia nella Prima Guerra Mondiale, infine fino a pochi anni fa sede di uno dei carceri italiani usati per la detenzione di terroristi e di appartenenti alla delinquenza organizzata.Artigianato e Prodotti Tipici
La cucina della zona (si intende la zona di Sassari) risente sicuramente della presenza del mare; qui si possono gustare grigliate di pesce, aragoste e primi piatti a base di "maccarones" o spaghetti con molluschi e crostacei, il tutto bagnato dal fresco Vermentino di Sardegna. Da assaggiare il pane "carasau" detto anche "carta de musica".Informazioni Turistiche
• Ente Provinciale del Turismo - Sassari Tel. 079/299544 Fax 079/299415• Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo - Sassari Tel. 079/231777 Fax 079/237585
• Pro-Loco - Porto Torres (SS) Tel./Fax 079/515000